
il visore di tastiera (mac)
È una domanda che si sente tanto frequentemente da meritare quasi un tutorial…
«Che programma devo installare per scrivere in greco antico?».
In realtà non bisogna installare nessun programma: è sufficiente avere nel computer un carattere con la codifica Unicode
Lo standard Unicode prevede una codifica fino a 21 bit e supporta un repertorio di codici numerici che possono rappresentare circa un milione di caratteri. Ciò appare sufficiente a coprire anche i fabbisogni di codifica di scritti del patrimonio storico dell’umanità, nelle diverse lingue e negli svariati sistemi di segni utilizzati (wikipedia dixit).
Per farla breve: tutti i font principali (times, times new roman, palatino linotype…) utilizzati da qualsiasi sistema operativo (Win, Linux o Mac che sia) hanno oggi la mappatura Unicode, che è univoca. Questo comporta che tutti i set di caratteri Unicode sono reciprocamente compatibili (nella pratica non è sempre vero, ma quasi).
Cosa bisogna fare – in pratica – per scrivere in greco antico, con spiriti, accenti e altri segni diacritici?
1) Assicurarsi che nel computer sia installato un font Unicode (in caso contrario si può scaricare il set di palatino lynotipe, gentium o cardo);
2) Installare la tastiera greca (greco politonico).
3) A questo punto si è pronti per scrivere. Bisogna solo dedicare un po’ di tempo per imparare la mappatura dei caratteri, in particolare per trovare i segni diacritici.
Per avere una spiegazione esaustiva, se si lavora su ambiente Windows o Linux si può accedere alla pagina di Didaskalikos, che offre tutti i ragguagli del caso.
Se invece si lavora sul Mac, la procedura è la seguente:
Andare su Preferenze di sistema – Tastiera
A questo punto andare al pannello Sorgenti di input, cliccare su + e aggiungere Greco politonico
Quindi impostare Greco politonico nella barra superiore.
Compiute queste operazioni, si può cominciare a scrivere e, come si può ben vedere, stai scrivendo in greco! Ora bisogna prendere dimestichezza coi tasti e individuare le corrispondenze con i caratteri greci. La strada più comoda è quella di attivare il Visore di tastiera (si può vedere in quest’ultima immagine: Mostra visore di tastiera).
In ogni caso, la mappa dei caratteri si può vedere qui sotto (cliccare sull’immagine per visualizzarla in formato più grande): sui tasti ho marcato la lettera greca corrispondente (maiuscola e minuscola) e, in ciascun tasto, a destra il segno che deriva dalla combinazione alt + shift tasto (in altro) e alt + tasto (in basso), in rosso ho contrassegnato gli spiriti e gli accenti.
E ora non resta che provare!
Esempio:
shift + p = Π
p = π
alt + shift + p = ≈
alt + p = ϖ
Mi perdoni le curiosità… Ma lei scrive in ceco?
Ogni tanto, a tempo perso… 😉
Buongiorno! Mi sono imbattuta oggi in questo post, mentre cercavo affannosamente di trovare qualche guida per scrivere in greco antico.. La tesi incombe. Io ho Windows 8.. E non riesco a seguire le indicazioni che ho trovato in un link da te indicato..Hai suggerimenti? Apprezzerei molto un aiuto.. Grazie
Ciao Alessandra, sono spiacente di non poterti dare istruzioni dirette, perché sono utente Mac e non conosco Windows 8.
Puoi però vedere le istruzioni di questo sito:
http://www.ellopos.net/elpenor/greek-texts/greek-fonts.asp?pg=3
Spero che ti possa essere utile!
E per inserire i segni della metrica greca sul mac? C’è qualche possibilità?
grazie
Per inserire i segni diacritici ci si può servire di particolari set di caratteri: il mio preferito è IFAO-Grec Unicode, unito al PopChar, un programma che consente di inserire rapidamente i segni particolari.
Consiglio anche di scaricare (gratis) Anaxiphorminx, per la merica va benissimo.
Anaxiphorminx è veramente una soluzione ottima!
Grazie.
Marco